Ilario Citton, 44 anni, libero professionista veneziano che da una decina d’anni circa ha fatto della sua passione una professione. Quale? Stare al servizio segreto di Sua Maestà la Regina d’Inghilterra. Detto così potrebbe sembrare pericoloso per la sua copertura ma non c’è nulla da temere perché Ilario Citton altri non è che il massimo studioso dell’agente segreto più famoso del mondo nato nel 1953 dalla penna di Ian Fleming: 007, ovvero, James Bond. La passione per Bond inizia da giovanissimo, già nei primi anni Ottanta, attraverso la lettura di “Dalla Russia con amore”, quinto libro delle avventure di 007, per dedicarsi poi ai film e all’acquisto di gadget collezionando tantissimo però la spinta decisiva che ha portato Citton alla creazione di Le Cercle è stata sicuramente l’uscita al cinema nel 2006 di Casino Royale, la trasposizione cinematografica del primo romanzo di Fleming mai arrivato al cinema se non come parodia nel 1967 ad opera di John Huston, David Niven e Peter Sellers. Procediamo per gradi e chiediamo subito a Ilario Citton di parlarci di Le Cercle.

Innanzitutto cos’è Le Cercle?

E’ un club. Un club che nasce con lo scopo di riunire quanti come me hanno la passione per 007. Le Cercle è anche un omaggio al primo film di James Bond, “007. Licenza di uccidere”, nelle sequenze iniziali infatti James Bond è seduto al tavolo da gioco di un club londinese chiamato appunto Le Cercle. Ed proprio lì che Bond si presenta per la prima volta al pubblico pronunciando la sua battuta più famosa: Bond, James Bond.

Quando viene fondato?

Le Cercle, l’ho fondato nell’aprile del 2007, pochi mesi dopo la nascita del suo sito ufficiale www.jamesbondwebitalia.com. Ci tengo a precisare che non si tratta di un fans club, affermazione un po’ vecchiotta e stereotipata, Le Cercle è un club, un vero e proprio movimento culturale che si stacca dalla visione del fans club, questo è molto importante soprattutto per ciò che riguarda l’impostazione che ho dato al club. Oggi raccoglie più di duecento soci ed io come presidente mi occupo del club e dei soci personalmente. Siamo su tutto il territorio nazionale e per questo voglio che i soci mi sentano sempre presente. Le Cercle è il mio lavoro full time e grazie alla tecnologia e al web posso essere sempre presente e un riferimento costante per i miei soci.

Un po’ come “M” per 007?

(sorride) Sì, un po’ come M per James Bond. Battute a parte Le Cercle non è un club che sta seduto. No, no, anzi. Tieni conto anche che sempre nel 2007 ho dato vita alla rivista Mr. Bond il primo periodico italiano tutto a colori, che parla del “Way of Life” della spia segreta più famosa nel mondo e che dal giugno 2010 è l’inserto di Live In Magazine. Inoltre, occupandomi di pubblicità, ho potuto dedicarmi per intero del club sfruttando l’enorme forza comunicativa della pubblicità stessa e della stampa, nonché della televisione, della radio e del web, infatti dal gennaio del 2008 è possibile seguire il club anche sulla webtv – Bondtv su youtube. Non solo, è importante per me, come dicevo poco fa, l’incontro con i soci, per questo organizzo molti eventi per dare la possibilità anche ai soci di incontrarsi e fare amicizia tra loro, creando ghiotte occasioni per scambiarsi idee e opinioni. Gli eventi sono tutti tematici come l’ultimo organizzato nel settembre del 2011 a Modena, “Goldfinger weekend”, tutto dedicato all’incontro tra Goldfinger e James Bond, un evento bellissimo che si è svolto in un fine settimana e che ha compreso un giro in Aston Martin DB9, cena di gala in smoking, e partita al golf club in pieno stile bondiano. Ad esempio nel 2008 c’è stato il primo raduno di Le Cercle a Malcesine (VR) sul set di “Quantum of solace”. Quest’anno cade il 50esimo di James Bond, il primo film infatti uscì nel 1962. Citton presidente di Le Cercle non è rimasto a guardare dalla finestra… …ovviamente no. Cominciamo subito col dire che per tutti i miei soci ho in serbo un gadget straordinario. Devi sapere che tra i soci conto anche Maurizio Marinella, al quale ho chiesto di disegnare una cravatta esclusiva per Le Cercle e così è stato. Una bellissima cravatta regimental con i colori dell’Union jack e il logo Le Cercle sul retro, poi l’orologio esclusivo di Le Cercle H-23 creato da Aldo Zitoli e un viaggio a Londra per la prima di Skyfall, il 26 e il 28 ottobre. Sarà il quarto raduno Le Cercle e sarà anche l’occasione per un tour attraverso le location londinesi dei film di 007. E poi la normale amministrazione del club: anticipazione dal set, interviste, libri, presentazioni di personaggi come Jeffery Deaver, tanto per citarne uno, autore del romanzo “Carta bianca” che ha per protagonista un giovane James Bond.

Concludendo?

Concludiamo dicendo di visitare il sito ufficiale di Le Cercle www.jamesbondwebitalia.com e il sito dell’ufficio stampa www.lecerclepressoffice.wordpress.com per cominciare e poi chi vorrà potrà sempre raggiungerci a Londra in ottobre. Quale miglior inizio per diventare socio di Le Cercle?

(intervista di Enzo Latronico – Le Cercle PressOffice)