«Raggiunte le pagine finali del Paradiso, la Commedia può essere molte cose, forse tutte le cose»: così nel 1951, sulle pagine de La Nación, Jorge Luis Borges testimoniava il suo profondo amore per Dante e per la Commedia. Eppure quelle “pagine finali” non vanno date per scontate come lo sono oggi: Francesco Fioretti ci trasporta in un mondo antico in cui il Paradiso dantesco non è ancora nella forma da noi conosciuta, e ci parla de “Il libro segreto di Dante”.

Anche l’amore di Fioretti per il poeta fiorentino è profondo e solido, oltre che attenta materia di studio. Dopo essersi interessato alla saggistica, l’autore passa al romanzo per guidare i lettori in un territorio sconosciuto: ciò che si nasconde nei versi della Commedia dantesca.

Abbiamo incontrato Francesco Fioretti e gli abbiamo posto alcune domande: rubriche/11291

Ricordiamo che la casa editrice Newton Compton non solo ha presentato il libro in una prestigiosa edizione cartonata al prezzo concorrenziale di 9,90 euro, ma ne ha lanciato in contemporanea anche un’edizione digitale: sia il libro cartaceo che l’eBook sono ai vertici della classifica dei più venduti della casa editrice.

Ecco il booktrailer del romanzo:

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