Sherlock Holmes, l'infallibile detective con la mantellina; Philip Marlowe, l'investigatore privato duro ma dal cuore tenero; Jules Maigret, il massiccio commissario della polizia parigina.

Questi noti personaggi del poliziesco letterario sono anche protagonisti di uno svariato numero di fumetti.

Quelli di cui si occupa Matteo Rima nel suo saggio Parole e nuvole, edito da Obre corte, hanno una particolarità: sono tutti accomunati dal fatto di essere degli adattamenti di storie originariamente pensate nella forma e nel linguaggio del romanzo o del racconto (Uno scandalo in Boemia, Il mastino dei Baskerville, La sorellina, La pipa del commissario Maigret - solo per citarne alcuni).

Opere che si rifanno dichiaratamente a un modello preesistente, dunque, ma non per questo prive di originalità e di interesse: trasformare un'opera letteraria in un fumetto, infatti, è sì un lavoro di traduzione, ma di traduzione creativa, e quindi di vera e propria riscrittura.

Mettendo a confronto la pagina disegnata con quella scritta, l'autore ci consente di comprendere perché, in questa trasposizione, ad alcune scene sia stato dedicato più spazio che ad altre, o perché determinate sequenze siano state ridotte o addirittura soppresse, scoprendo così in cosa e perché i due testi - quello letterario e quello fumettistico - si differenziano.

L'attenta e puntigliosa comparazione operata dall'autore non tende a stilare delle classifiche di merito, ma più semplicemente a mettere in luce le peculiarità di ogni adattamento indicandone i punti di forza o di debolezza, a confrontare le interpretazioni che i diversi sceneggiatori e disegnatori danno degli stessi personaggi, a individuare i tratti distintivi che caratterizzano il lavoro di ogni autore - fornendoci, alla fine, alcuni strumenti fondamentali per meglio cogliere e comprendere la specificità del linguaggio fumettistico.

Parole e nuvole - Holmes, Marlowe e Maigret dal romanzo al fumetto di Matteo Rima (Ombre corte) - pag. 155 - € 15,00 - ISBN 978-88-9566-51-7

Matteo Rima è nato a Verona nel 1977 e si è laureato in Letterature comparate all'Università degli Studi di Verona. Collabora con il periodico salgariano "Ilcorsaronero" e con la rivista di informazione e critica sui fumetti "Fumo di china". Attualmente si occupa di media e letteratura.