E' in libreria dal 19 maggio un nuovo romanzo della scrittrice americana Tess Gerritsen, dal titolo Il silenzio del ghiaccio (Ice Cold, 2010). Un thriller veramente interessante e terrificante.

Il romanzo fa parte della serie dedicata  a Jane Rizzoli and Maura Isles ed è l’ottavo volume. Questa serie iniziata nel 2001  con il romanzo The Surgeon (Il chirurgo, Longanesi) dove il lettore faceva la conoscenza con la detective Jane Rizzoli della polizia di Boston, che dice di se stessa: Sono una ragazza di Boston che va a caccia di mostri per vivere. Con il secondo romanzo The Apprentice introduceva la seconda protagonista della serie, l’anatomo patologa Maura Isles., anche lei dal carattere molto particolare che descrivendosi afferma: I miei genitori capirono che ero diversa dagli altri bambini quando mi videro dissezionare il mio criceto. So che mi considerano un po’ strana e so anche qual è il mio soprannome: la regina della morte.

Nel presente romanzo Maura Isles si trova nel Wyoming per un congresso medico, ritrova un vecchio collega che le propone, una volta terminato il congresso di passare un paio di giorni a sciare in una stazione sciistica poco distante. Lei si aggrega alla comitiva composta dal collega Doug Comley, sua figlia quindicenne, Arlo Zielinski e la sua fidanzata Elaine Salinger.

Dopo circa 50 chilometri percorsi sotto una fitta nevicata, si accorgono di aver sbagliato percorso e nel fare manovra per tornare indietro la loro auto si rovescia in un fosso. Nessun telefono cellulare “ha campo” e i cinque si avviano per una stradina che dovrebbe portarli verso una località indicata da un cartello semisepolto dalla neve.

In effetti trovano un villaggio composto da  dodici case identiche, vuote, finestre aperte, camini spenti, nessun segno di elettricità o di altre comodità moderne,il mangiare ancora sulla tavola (freddo e andato a male) e nessun abitante. Scoprono che vi risiedevano appartenenti a una setta religiosa guidata da un carismatico personaggio, che risponde al nome di Jeremiah Goode.

Da quel momento la situazione si fa veramente paurosa, riescono ad accendere il fuoco nel camino, a mangiare ma “sentono” di essere sorvegliati. L’indomani trovano una jeep e tentano di tornare da dove erano partiti, ma la rottura di una catena da neve, il ribaltamento della jeep causano la rottura della gamba di Arlo, così tutti rientrano nel villaggio fantasma e Doug decide di andare a cercare soccorso con gli sci. Passati un paio di giorni, con l’aggravarsi delle condizioni fisiche di Arlo, Maura decide di andare a cercare soccorso. E’ appena arrivata dove si trova la jeep che sente il rumore di un grosso motore. Sicuramente sono i soccorsi e allora di mette a gridare, ma qualcuno la colpisce e lei si ritrova legata in un piccolo tugurio controllata da un grosso cane e da un ragazzo di nome Rat, che afferma di avergli salvato la vita.

E il lungo incubo per Maura prosegue, fino a una conclusione in cui i colpi di scena si susseguono e quella che sembra una spiegazione definitiva verrà smontata da altri avvenimenti con un finale incredibilmente avvincente.

L’autrice: 

Tess Gerritsen è americana ed è nata nel 1953. Si è laureata all'università di Stanford, e successivamente si è dedicata agli studi di medicina all'università della California. Ha lavorato come fisica a Honolulu, alle Hawaii.

Ha iniziato per passatempo a scrivere durante la sua maternità e vari suoi racconti furono pubblicati su di una rivista a Honolulu. Una conversazione durante una cena la ispirò a scrivere il suo primo thriller medico.

Visto il grande successo che ottenevano i suoi romanzi ha abbandonato la carriera di medico per dedicarsi completamente alla scrittura e in particolare al genere “medical thriller”. Un  genere che ha rinnovato con personaggi indimenticabili, soprattutto nella serie dedicata alla detective Jane Rizzoli di cui fanno parte Il Chirurgo, Lezioni di morte, Corpi senza volto (disponibili anche in edizione TEA), Il sangue dell’altra e Sparizione. Presso Longanesi sono usciti Il club Mefistofele e Madame X.

un brano: 

"La fiamma tremolò, come investita da un alito spettrale.

'In questo villaggio è accaduto qualcosa di terribile. Qualcosa cha ha lasciato macchie di sangue, animali morti e case vuote.'

Maura guardò il pavimento.

'E prove. Prove che raccontano una storia. Noi continuiamo a sperare che qualcuno torni qui e ci trovi.'

Alzò lo sguardo.

'Ma se non venissero a salvarci?'" 

Doveva essere un tranquillo weekend in montagna. Maura Isles ne aveva bisogno più che mai, per staccare un po’ da un lavoro, quello di anatomopatologa, che le ha fatto guadagnare il soprannome di «regina dei morti». E per dimenticare un amore impossibile. Doveva essere un tranquillo weekend e invece va subito tutto storto. La neve comincia a cadere troppo fitta. La stradina di montagna diventa indistinguibile. Il navigatore satellitare non funziona, così come i cellulari. Basta un attimo perché l’auto esca di strada. Sopravvissuta all’incidente, Maura si addentra nel nulla per cercare soccorso.

Quello che trova, però, ha dell’incredibile e del misterioso. E ha l’odore inconfondibile della morte. Forse, presto, anche della sua. Molto presto. Se per Maura sta per iniziare il peggiore degli incubi, per Jane Rizzoli, detective della polizia di Boston, sta per iniziare la caccia. Perché nonostante Maura sia scomparsa, nonostante le prove evidenti di un destino terribile, Jane non è disposta ad arrendersi. A costo di scoperchiare un segreto orribile e letale. 

Il silenzio del ghiaccio di Tess Gerritsen (Ice Cold, 2010)

Traduzione Adria Tissoni

Longanesi, La Gaja Scienza 1008, pagg. 344, euro 18,60