Dal saggio Delitti Rock di Ezio Guaitamacchi, arriva sul palcoscenico l'omonimo avvincente spettacolo teatralmusicale che racconta, tra suoni e visioni, i retroscena delle morti di Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison.

Delitti Rock - Il famigerato Club J27

venerdì, 1 ottobre ore 21,00 al Teatro comunale di Camino al Tagliamento (UD)

di e con Ezio Guaitamacchi

Regia di Stefano Fiorentino

Featuring: Brunella Boschetti (voce),  Laura Fedele (piano e voce)

Delitti Rock - Lo spettacolo

Tratto dall'omonimo libro uscito ad aprile per Arcana, un avvincente spettacolo teatrale che vede in scena Ezio Guaitamacchi nelle vesti di Ralph J. Gleason, il primo giornalista musicale della storia, la voce più autorevole di blues, jazz e rock nella California degli anni 50 e 60. Il giornalista, amico delle vittime,  da un immaginario paradiso del rock dialoga con personaggi testimoni del tempo ( voci fuori campo ) e con il pubblico. Il tutto inframezzato da filmati dell'epoca e musica dal vivo (brani di Hendrix, Joplin, Morrison e Jones) interpretata da Laura Fedele, Brunella Boschetti e dallo stesso Ezio Guaitamacchi. 

Delitti Rock - Il Libro

Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison: quattro grandi star della “musica che ha cambiato il mondo” muoiono (in circostanze misteriose) nel giro di soli due anni. Tutti avevano una J nel nome. Tutti avevano 27 anni. Quella del “Club J27” purtroppo, non un’anomalia nella storia del rock. Prima e dopo Brian, Jimi, Janis e Jim, altre stelle luminose del firmamento musicale vedono le loro giovani vite stroncate da incidenti improvvisi, overdose vigliacche, atti violenti, veri e propri omicidi. Sempre, un alone di mistero circonda queste “morti celebri”. Da Elvis Presley a Kurt Cobain, da Marvin Gaye a Jeff Buckley, sono decine i casi irrisolti (a volte, ancora aperti) di una catena inquietante di delitti rock.

"Delitti Rock” scrive Ezio Guaitamacchi nell'introduzione del libro “non è un’enciclopedia delle morti rock, anche se si avvicina molto. Non lo è perché non ho (volutamente) messo tutti i musicisti scomparsi ma solo i casi più scottanti, le vicende più misteriose, le storie più suggestive ed emozionanti. Non si tratta solo di “delitti” in senso tecnico” continua l'autore "Spesso, questi casi ci hanno fatto rimpiangere la scomparsa prematura di piccoli e grandi geni della musica del 900, ci hanno fatto soffrire per la stupidità di certe morti e riflettere sullo scellerato stile di vita rock ‘n’ roll e sulle tante (troppe) vittime che ha seminato su un percorso lungo quasi 60 anni.”

Con Delitti Rock Ezio Guaitamacchi, cerca di far luce sui misteri che aleggiano attorno ai nomi di alcuni dei più grandi miti del Novecento. La scena del crimine viene analizzata nel dettaglio così come minuziosamente sono approfonditi tutti gli accadimenti che accompagnano la tragica fine di ciascun personaggio. Il racconto trasporta l’ascoltatore in una zona “ai confini della realtà” nella quale si possono assaporare le varie storie quasi le si stesse rivivendo “in diretta”. Il tutto, ovviamente, “accompagnato” dalla miglior colonna sonora possibile: le musiche di artisti che hanno segnato la vita di più generazioni e che continuano a farlo.

Per fortuna” conclude l'autore "a noi appassionati resta la loro musica le loro storie di arte e di vita. Perché, come disse Sam Andrew di Janis Joplin, anche chi li ha sentiti solo una volta non se li potrà mai più dimenticare.”

Info e Booking: Musicità Tel.0172.423732 www.musicita.it