Fa il suo esordio in libreria La casa nell’ombra di Knut Faldbakken, grazie alle scelte dell’editore Giunti capace di scovare un nuovo autore pescandolo tra i tanti nomi che ormai caratterizzano il ricco filone dell’attuale narrativa thriller scandinava. Knut Faldbakken nasce nel 1941 ad Hamar, la tranquilla cittadina norvegese sul Lago Miosa dove vive lui stesso e dove ha scelto di ambientare le indagini del commissario  Jonfinn Valmann, un poliziotto a suo agio tra i meccanismi ben oliati del giallo classico narrati dall’autore. Valmann è un personaggio attento a seguire le procedure tradizionali dell’investigazione ma altresì attento a non perdere di vista l’obiettivo finale di soluzione del caso, quindi a muoversi sicuro di poggiare i piedi per terra per andare avanti.

Ne La casa nell’ombra Valmann si trova a indagare sulla morte di un affascinante settantenne (Jacob Lind) trovato cadavere dopo una festa al centro ricreativo per anziani di Hamar. La sua morte potrebbe essere subito archiviata sotto la voce morte naturale, se non fosse per una serie di dettagli che stonano con le prime riflessioni degli investigatori. Innanzitutto lo stupore di trovarsi di fronte a un omicidio a sfondo sessuale che ha come vittima un settantenne,  e poi che Jacob Lind all’anagrafe non esiste e appare subito, nonostante l’età, come un cavaliere molto ambito tanto che sono ben due le donne che dichiarano di esserne le fidanzate.

Ma un dettaglio tira l’altro, e il poliziotto si trova in breve tempo a muoversi con comprensibile paura tra le sabbie mobili di un caso insolito. L’inchiesta non sembra mai prendere un avvio deciso perché tutto sembra poggiarsi solo su supposizioni e ipotesi e su nient’altro di realmente concreto per riuscire a collegare un evento a un altro. Valdmann deve fare i conti con il fatto che tutti i reperti rilevati nel corso delle indagini possono essere interpretati in un senso o nel suo esatto contrario fino a considerare tre omicidi eseguiti con tre modalità differenti, tre vittime così diverse da credere che fossero collegate soltanto da speculazioni nate dalla menzogna, dalla corruzione e dall’indecenza

Un giallo che si caratterizza per la sua forte carica di tensione e di suspence e che non tradisce le aspettative degli amanti del genere.